sabato 11 gennaio 2020

Natale, festa della luce


Carissimi, buon Natale!
Quanto è bella questa festa! È la festa della luce, del «sole invitto», di Gesù «luce del mondo».
Che sia, il Natale, la festa della luce ce lo ricordano le luminarie che addobbano le strade del nostro paese, quelle poste sui balconi delle case e l'albero che abbiamo in casa, oltre al presepe, anch’esso illuminato.

Natale è la festa della luce perché la luce che illumina ogni uomo, cioè Gesù, a Natale si è fatta carne, si è resa quindi visibile e ha iniziato ad illuminare il nostro mondo e, con esso, la nostra vita.  Senza questa luce, il mondo sarebbe nelle tenebre, come la nostra stessa vita. È lui, Gesù, ad illuminarla, a rivelarne il senso, e questo senso sta nel partecipare, per grazia, alla vita stessa di Dio. A quanti lo accolgono, dice Giovanni nel prologo del suo vangelo, egli dà «il potere di diventare figli di Dio, a quelli che credono nel suo nome».
Con l'avvento di Gesù, le tenebre sono scomparse, l'uomo – ciascuno di noi – sa a che cosa è chiamato, sa qual è l'esito della sua vicenda. Non camminiamo in questo mondo da vagabondi, ma da viandanti che hanno una meta precisa da raggiungere: l’incontro con Dio!

Festa della luce è il Natale. Di quanta luce ha bisogno il nostro mondo ne siamo tutti spettatori. C’è bisogno di luce tra i politici, perché le scelte, cui sono chiamato a compiere, abbiano come fine il bene comune. C’è bisogno di luce nel campo scientifico e tecnologico, perché le scoperte siamo a favore della promozione umana. C’è bisogno di luce nell’ambito della scuola perché non abbia a limitarsi a fornire nozioni, ma educazione. C’è, infine, bisogno di luce a livello dei singoli per non cadere succubi delle mode, delle informazioni manipolate, di maestri assoldati al potere. Viviamo un tempo in cui non è facile discernere ciò che è giusto e ciò che è sbagliato; ciò che è vero e ciò che è falso, proprio perché i criteri oggettivi per determinare il giusto e lo sbagliato, il vero e il falso, sono venuti meno.
Il Natale ci ricorda che una luce per fare chiarezza c’è e che è venuta nel mondo proprio come testimone della verità. «Io, dice Gesù, sono la via, la verità e la vita»; e ancora: “chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita".

Lasciamoci, carissimi, illuminare dalla luce di Cristo, così da diventare a nostra volta luce, luce per illuminare il mondo.
Buon Natale.


Don Giuseppe